La strategia europea "From farm to fork": verso la sostenibilità della filiera alimentare.

La nuova Commissione europea ha dichiarato, fin dagli esordi del suo mandato, di voler attuare un programma ambizioso e innovativo per rendere l’economia dell’Unione Europea più sostenibile. E' nato così il Green Deal, che mira a migliorare il benessere delle persone, a rendere l’Europa climaticamente neutra e a proteggere l'habitat naturale. In concreto il Green Deal europeo sarà una «strategia», cioè si attuerà attraverso una serie di misure di diversa natura – fra cui soprattutto nuove leggi e investimenti – che saranno realizzate nei prossimi trent’anni. Tra le misure specifiche legate all'attuazione del Green deal ricordiamo che, lo scorso 22 maggio, la Commissione europea ha ufficialmente lanciato la strategia From Farm to Fork Strategy”, cioè il piano decennale messo a punto per guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente. È la prima volta che l’Unione europea cerca di progettare una politica alimentare che proponga misure e obiettivi che coinvolgono l’intera filiera alimentare, dalla produzione al consumo, passando naturalmente per la distribuzione.

La strategia annovera ben 27 obiettivi da raggiungere entro il 2030; molto ambiziose le azioni e i risultati attesi, tra i quali:

  • riduzione dell’utilizzo di pesticidi del 50% e dei fertilizzanti del 20%
  • riduzione del 50% dell’uso di antibiotici per gli allevamenti e l’acquacoltura
  • raggiungimento di almeno il 25% della superficie agricola all’agricoltura biologica
  • dimezzamento degli sprechi alimentari pro capite (vendita al dettaglio e consumatori)
  • sostegno all'uso di imballaggi per alimentari innovativi e sostenibili (materiali ecologici, riutilizzabili e riciclabili)
  • emanazione normativa sulla sostituzione nei servizi di ristorazione degli imballaggi alimentari e delle posate monouso con prodotti riutilizzabili.

La Commissione intende premiare tutti coloro che hanno già attuato misure di sostenibilità e sostenere nella transizione gli operatori in difficoltà. Lo strumento finanziario individuato è la Politica agricola comune che, fin dal suo esordio nel 1962, rappresenta una stretta intesa tra agricoltura e società, tra l'Europa e i suoi agricoltori e che in questa nuova fase, si prevede, destinerà circa il 40 % del suo budget totale alle azioni legate all’ambiente.

Fonti:

Green Deal ecco cosa prevede il progetto europeo della Commissione, in un articolo di Food Hub - Il fatto alimentare

Il Green Deal europeo, spiegato bene - Il Post

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