Mercoledì 13 dicembre 2023, l'Osservatorio Rifiuti della Città Metropolitana di Torino ha pubblicato il Rapporto annuale sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti 2023. L'obiettivo principale del documento è fornire strumenti essenziali ai Consorzi di Area Vasta (CAV), ai Comuni e alla neonata Conferenza d'Ambito Regionale, al fine di analizzare approfonditamente la produzione e la gestione integrata dei rifiuti urbani nel territorio metropolitano.
I dati presentati, riferiti all'anno di indagine 2022, indicano una riduzione complessiva del 2% nella produzione totale di rifiuti urbani, con una leggera ma significativa crescita della raccolta differenziata nella Città di Torino. Tali risultati sono influenzati dalle abitudini emerse durante la pandemia, come la diffusa adozione di servizi di consegna a domicilio, l'aumento degli acquisti online e la pratica dello smart working.
La produzione totale di rifiuti urbani nel 2022 è diminuita di quasi 22.000 tonnellate rispetto al 2021, confermando il trend di diminuzione rispetto ai valori del periodo pre-pandemico (-28.000 tonnellate rispetto al 2019). La raccolta differenziata ha registrato una lieve crescita, attribuibile in particolare all'estensione dei servizi domiciliari e di prossimità.
Le aree turistiche, in particolare la corona montana, presentano la produzione pro-capite più elevata, influenzata dalla presenza periodica di non residenti. Un ulteriore dato che suscita interesse è la produzione pro-capite elevata registrata in alcuni Comuni del CAV CB16, con una crescita costante negli ultimi 10 anni.
Nel complesso, la produzione di rifiuto urbano indifferenziato nel 2022 è diminuita del 3,8%, confermando una tendenza alla decrescita iniziata nel 2019. La Città di Torino ha registrato una riduzione del 4%, mentre alcuni territori hanno visto un leggero aumento.
Il dato più positivo riguarda la percentuale di raccolta differenziata, che nel 2022 ha superato il 62,1%, sebbene al di sotto dell'obiettivo del 65% fissato al 2012. Il CAV CCS ha raggiunto l'82,7%, superando l'obiettivo già negli anni precedenti, mentre la Città di Torino ha registrato una percentuale del 54,4%. Per Torino, si prospetta una maggiore crescita a seguito della progressiva diffusione del sistema porta a porta nel centro storico della Città nel corso del 2024.
Il Rapporto analizza anche la composizione merceologica del rifiuto differenziato: le frazioni dell’organico/verde e carta si confermano le due princiali, rappresentando circa la metà della raccolta.
Oltre la metà dei Comuni metropolitani hanno superato il 65% di raccolta differenziata nel 2022, ma questo obiettivo resta una sfida in particolare per quelli di grandi dimensioni.
Per scaricare il testo integrale:
Rapporto annuale sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti 2023