Coronavirus: fondamentale il corretto smaltimento di mascherine e guanti, anche per tutelare l’ambiente.

La pandemia Covid-19 sta provocando un aumento esponenziale nel consumo di mascherine e guanti monouso. Secondo alcune proiezioni da qui alla fine dell'anno avremo consumato almeno 1 miliardo e 200 milioni di mascherine, solo in Italia. Vista l'enorme quantità di questi rifiuti è necessario fare più attenzione del solito alla loro corretta raccolta che spesso,ci viene segnalato, vengono invece abbandonati sui marciapiedi, sul bordo delle strade e anche nei corsi d’acqua. Questo comportamento incivile può causare gravi fenomeni di inquinamento dell'ambiente naturale e in particolare delle acque con la conseguenza di un incremento drammatico del marine littering, cioè della presenza nei mari di rifiuti, soprattutto di microplastiche.Ricordiamo che guanti, mascherine, fazzoletti e salviette monouso, sono allo stato attuale rifiuto non recuperabile e una volta dismessi devono essere conferiti nella raccolta indifferenziata, tenuto comunque conto delle indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità sia nel caso di soggetti positivi al tampone o in quarantena obbligatoria che per tutti gli altri soggetti. Seguiamo tutti queste semplici norme, è importante! Grazie.

Fonti:

GreenMe
Il Fatto alimentare
Corriere della Sera

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