Sono stati pubblicati, lo scorso 23 marzo, sulla pagina RIFIUTI URBANI E RACCOLTE DIFFERENZIATE - DATI MENSILI i dati mensili di produzione e raccolta differenziata dei rifiuti del territorio metropolitano relativi all’anno 2021. Il dato mensile restituisce un andamento generale con scostamenti anche sostanziali rispetto al dato annuale che invece verrà validato solo nei prossimi mesi.
Le limitazioni dovute alla pandemia si sono significativamente ridotte nel corso del 2021, anche sotto la spinta della campagna vaccinale, tuttavia la produzione subisce anche nello scorso anno una riduzione in particolare in alcuni mesi e una ripresa in altri nei mesi successivi, chiudendo l’anno con una generale stabilità rispetto al 2020.
Risulta evidente che anche per l’anno 2021 la produzione di rifiuti sia influenzata dal cambiamento degli stili di vita in relazione alla pandemia, ma è molto interessante evidenziare che il rifiuto totale nel 2021 continua ad essere apprezzabilmente inferiore rispetto al 2019 (ultimo anno prima della pandemia).
La raccolta differenziata nel 2021 vede un aumento percentuale, rispetto al 2020, di circa un punto e mezzo, portandosi complessivamente al 59,1%. Si può prevedere che nel 2021 i dati annuali vedranno il raggiungimento della soglia del 60% di raccolta differenziata (risultato importante nonostante non risulti ancora adeguato rispetto all’obiettivo di legge fissato al 65%).
Le frazioni intercettate (plastica, vetro e organico) mostrano un incremento nel 2021 rispetto sia al 2020 sia al 2019; carta e cartone invece registrano un’ulteriore diminuzione (-0,8% rispetto al 2020) confermando il trend negativo già registrato nel 2020 (-8,5% nel 2020 rispetto al 2019). Anche il rifiuto non recuperabile dopo una consistente diminuzione nel 2020, registra un ulteriore -1,6% nel 2021.
Per approfondimenti si rimanda alla pagina dell’Osservatorio Metropolitano Rifiuti.