Si stima che negli oceani vi sia un quantitativo enorme di rifiuti plastici, circa 150 milioni di tonnellate. La sfida sta quindi nell’evitare che ulteriore plastica finisca in mare ma anche nell’eliminare quella già presente. Questi materiali minacciano gli ecosistemi marini ed entrano nella catena alimentare, arrivando anche fino all’essere umano.
Negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi sistemi tecnologici innovativi per affrontare il problema sia dal punto di vista del monitoraggio che della raccolta attiva dei rifiuti.
Per quanto riguarda il secondo punto, le soluzioni si suddividono in:
- Macchine utilizzate su corsi d’acqua. Queste permettono di intercettare i rifiuti prima che questi raggiungano l’oceano; di cruciale importanza considerato che la maggior parte delle plastiche in mare e negli oceani vi arriva trasportata da fiumi. Due esempi di queste macchine sono l’Interceptor dell’ONG olandese The Ocean Cleanup (in grado di raccogliere 100 tonnellate al giorno) e Mr. Trash Wheel, utilizzato nella città di Baltimore.
- Sistemi di piccola scala da utilizzare lungo le coste, in particolare in aree portuali, per raccogliere i rifiuti che galleggiano. In questa categoria rientra il sistema sviluppato e implementato da Seabin Project. Si tratta di un cestino nel quale viene pompata l’acqua marina; questo è in grado di trattenere non solo i rifiuti più grandi ma anche microplastiche e oli.
- Sistemi di larga scala volti a raccogliere le plastiche presente negli oceani. In particolare, si segnala il progetto di The Ocean Cleanup volto a raccogliere le plastiche del cosiddetto Great Garbage Patch dell’Oceano Pacifico, la più grande “isola” di plastica al mondo. Il sistema sviluppato consiste in una barriera galleggiante in grado di intercettare il flusso di rifiuti galleggianti di modo che questi possano essere raccolti e trasportati a terra.
Oltre a queste importantissime soluzioni ingegneristiche si ricordano anche altre iniziative come quella lanciata da Onlus Plastic Free per la pulizia degli argini del fiume Po dal Piemonte al Veneto, con un coinvolgimento attivo della cittadinanza.
Per approfondimenti:
Twenty plastic-busting inventions to clean our rivers and seas (China Dialogue)