Regole della riduzione

"Il miglior rifiuto è quello non prodotto". Ecco il motto da seguire nelle nostre attività quotidiane. Ricorda che ogni nostro gesto, anche piccolo, può contribuire a ridurre la quantità di rifiuti prodotti e, di conseguenza, a rendere più ospitale e vivibile il nostro ambiente. Le abitudini di vita, comprese quelle d'acquisto, sono spesso difficili da cambiare, perché sovente prevalgono fattori come la comodità, il prezzo, la facilità di trovare a portata di mano tutto quello che ci occorre. Però è importante, un passo per volta, provare a cambiare queste abitudini: le alternative esistono! Ecco qualche suggerimento.

  • Limita l'utilizzo di prodotti usa e getta: usa tovaglie, tovaglioli e fazzoletti in stoffa. Sostituisci le stoviglie in plastica con quelle tradizionali.
  • Sostituisci i dischetti in cotone per lo strucco con dischetti lavabili e riutilizzabili
  • Usa saponette, shampoo e balsamo solidi al posto dei prodotti liquidi: guadagnerai spazio in casa e molti meno flaconi in plastica da smaltire
  • Dona alle associazioni benefiche oppure dai in vendita ai mercatini dell'usato gli oggetti che non usi più (abiti, libri, giocattoli, arredamento, ecc...)
  • Verifica se nella tua città esistono laboratori artigiani o altre strutture dove poter far riparare apparecchi elettronici, elettrodomestici, arredi, vestiario …
  • Dona o condividi con amici e vicini il cibo in eccesso
  • Se possiedi un orto o un giardino utilizza la compostiera per trasformare i rifiuti organici e gli scarti vegetali in compost.

  • Fai la lista della spesa: eviterai acquisti eccessivi e sprechi di cibo
  • Specie per i prodotti alimentari evita l'acquisto delle "offerte 3X2", dei "sottocosto" o di altre offerte simili: oltre a garantire un prezzo equo ai produttori eviterai acquisti eccessivi e il successivo spreco
  • Controlla con attenzione le date di scadenza dei prodotti: fai attenzione alla differenza tra la scritta "consumare preferibilmente entro il..." e "consumare entro il ...". Nel primo caso la data sull'etichetta fa riferimento al Termine Minimo di Conservazione (TMC): l'alimento è ancora assolutamente sicuro, anche se può avere delle caratteristiche organolettiche leggermente diverse dal fresco, ed è consumabile dopo la data riportata sull'etichetta. Nel secondo caso l'alimento va buttato via.
  • Privilegia l'acquisto di prodotti di stagione e di origine locale
  • Per il pronto consumo privilegia l'acquisto di generi alimentari a breve scadenza a prezzo scontato, direttamente nei punti vendita con corner dedicati oppure consultando le App dedicate
  • Privilegia i prodotti sfusi e alla spina
  • Limita l'acquisto di prodotti monouso e monoporzione: ridurrai gli imballaggi inutili, soprattutto se di plastica
  • Evita l'acquisto delle capsule in plastica per le macchine da caffè, preferendo quelle in carta o, meglio, il caffè sfuso
  • Privilegia l'acquisto di prodotti con imballaggi maggiormente differenziabili (carta, cartone,vetro, ecc...)
  • Riduci l'acquisto di acqua e bevande in bottiglie di plastica, oppure usa i distributori alla spina di acqua e latte o il sistema del "vuoto a rendere"
  • Porta sempre con te delle borsa riutilizzabili per evitare l'utilizzo di buste e sacchetti
  • Privilegia l'acquisto di prodotti riutilizzabili (pannolini lavabili, coppette mestruali, ecc...)

  • Porta con te una borraccia da riempire con l'acqua del rubinetto: è buona e sicura come quella in bottiglia
  • Limita l'utilizzo della carta, privilegiando e-mail e PEC e, se possibile, utilizza i fogli su entrambi i lati.
  • Preferisci per il tuo spuntino frutta o dolci fatti in casa, evitando i prodotti con imballaggi di plastica

  • Prediligi i bar, i ristoranti e gli alberghi che adottano pratiche di sostenibilità ambientale (1)
  • Richiedi sempre di poter asportare il cibo che non hai completamente consumato (Progetto Rimpiattino / Progetto Re-box )
  • Evita l'uso delle cannucce di plastica usa e getta, delle palette in plastica per caffè e bibite, delle stoviglie in plastica usa e getta e delle tovaglie e tovaglioli in carta.

 

Sei interessato a consumare in modo sostenibile? Scopri i Punti riduci e riusa!

 

Nota

1 Bar, ristoranti, hotel che, per esempio, utilizzano stoviglie, posate e biancheria tradizionali (non usa e getta), propongono menù con mezze porzioni o menu bimbi, consentono l'asporto del cibo non consumato, evitano le confezioni monodose di zucchero, marmellate, ecc... e risparmiano acqua ed energia.

 

Buone pratiche coerenti con le Linee guida sulla prevenzione dei rifiuti urbani - (Federambiente-ONR)