Il destino dei rifiuti

Cosa c'è nei nostri sacchetti dei rifiuti? 

C'è la nostra vita, quelle delle nostre famiglie e di chi ci circonda. 
C'è la storia di ognuno di noi; il torsolo di una mela, i residui del caffè, le lattine di birra di una serata con gli amici, il vasetto di marmellata che abbiamo tanto gustato, la bottiglietta del nostro bagnoschiuma preferito, i giornali che abbiamo già letto e tanto altro.

Conosciamo bene la vita degli oggetti fino al momento in cui decidiamo di gettarli, ma sappiamo quale sarà il loro percorso dopo il cassonetto? 
Cosa sappiamo del loro destino? Qual è il tragitto che dovranno percorrere?

La normativa che regola la materia è molto articolata: una legge in particolare indica la strada da seguire, la Direttiva Europea 2008/98/CE che ha come scopo la protezione dell'ambiente e della salute umana attraverso la prevenzione degli effetti negativi della produzione e della gestione dei rifiuti.

Per proteggere maggiormente l'ambiente, gli Stati membri devono adottare delle misure per il trattamento dei loro rifiuti conformemente alla seguente gerarchia, che si applica per ordine di priorità:

  1. Riduzione: ma davvero è possibile ridurre i rifiuti? Scopri come
  2. Riuso: tanti oggetti, vecchi o malconci, possono ancora avere una vita utile. Scopri dove
  3. Riciclo: tutti i rifiuti sono almeno in parte riciclabili ma purtroppo, talvolta, sono troppo "inquinati" da materiali estranei. Il primo passo per massimizzare il riciclo è un' attenta raccolta differenziata! Scopri come
  4. Recupero di altro tipo, per esempio il recupero di materia e/o di energia: con i rifiuti che non possono essere riciclati si può produrre dell'ottimo compost o ricavare grandi quantità di energia. Scopri come
  5. Smaltimento: questa è proprio "l'ultima spiaggia"! Se hai prodotto un rifiuto, ma non è stato possibile riutilizzarlo né recuperarne materia o energia, allora verrà smaltito in discarica. Scopri come