Pubblicato il Rapporto Rifiuti di Città Metropolitana di Torino

Lunedì 20 dicembre 2021 è stato pubblicato il Rapporto annuale sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti 2021 da parte dell’Osservatorio Rifiuti della Città metropolitana di Torino. Tale documento, redatto con il prezioso supporto dei volontari del servizio civile, ha la finalità di fornire uno strumento informativo utile per Consorzi, A-TOR, ma anche per aggiornare i cittadini relativamente alla gestione integrata dei rifiuti sul territorio metropolitano. 

I dati elaborati nel 2021 sono relativi all’anno di indagine 2020, anno in cui è scoppiata la pandemia da SARS-CoV-2. In particolare, tale evento, assieme alle restrizioni che ne sono conseguite, ha generato un impatto anche sulla produzione di rifiuti. I dati, in alcuni casi assolutamente non ordinari rispetto agli anni precedenti alla pandemia, vanno quindi contestualizzati tenendo conto della situazione straordinaria che si è venuta a creare. Si evidenzia pertanto che la quantità totale di rifiuti prodotta (1.050.676 tonnellate) ha subito una diminuzione rispetto al 2019, con un – 3,7 % sul totale. Tuttavia, è stata comunque registrata una percentuale maggiore di raccolta differenziata rispetto all’anno pre-pandemia, che ha raggiunto il 59,3% sul territorio metropolitano. 
Uno degli elementi più importanti che emergono dal rapporto in oggetto è che il traguardo del 65% fissato per il 2012 è stato raggiunto solo a macchia di leopardo, cioè, non in tutto il territorio oggetto di analisi. Nello specifico, tale obbiettivo non è ancora stato raggiunto dalla Città di Torino, la quale sta procedendo alla modifica dei sistemi di raccolta. 

Nel dettaglio, il Rapporto annuale sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti 2020 è articolato come segue:

  1. Quadro generale sul sistema di gestione dei rifiuti della Città metropolitana di Torino, capitolo che contempla morfologia e abitanti del territorio metropolitano, l’organizzazione territoriale della gestione dei rifiuti, il panorama legislativo comunitario, nazionale e regionale di interesse, e gli accordi e i protocolli d’intesa vigenti a livello metropolitano.
  2. Rifiuti urbani: produzione e raccolta differenziata 2019-2020. Il presente capitolo si concentra sulla produzione di rifiuti totali e indifferenziati e sulle quantità di raccolta differenziata, partendo dai dati a livello comunale, successivamente aggregati per singolo Consorzio di Bacino ed, infine, a livello metropolitano.  Inoltre, il capitolo presenta un cenno ai dati del primo semestre 2021.
  3. I progetti promossi da Città metropolitana di Torino in tema di gestione e riduzione della produzione di rifiuti
  4. Indagine relativa all’assorbimento dei rifiuti urbani: prima destinazione, capitolo che contiene un’analisi dei flussi di rifiuti dell’ambito metropolitano per le principali frazioni della raccolta differenziata (carta, organico, verde e ramaglie, legno, plastica, vetro, metallo, RAEE, e ingombranti).

Martedì 21 dicembre è stato anche pubblicato il Rapporto Rifiuti Urbani 2021 di ISPRA, che restituisce la fotografia della situazione del sistema di gestione dei rifiuti urbani a livello nazionale 2020. In particolare, i dati nazionali sono in linea con quanto evidenziato relativamente al territorio metropolitano: rispetto al 2019, la produzione totale di rifiuti è diminuita del 3,6%, mentre la percentuale di raccolta differenziata è aumentata di 1,8 punti percentuali, arrivando al 63%
Pertanto, anche il Rapporto ISPRA evidenzia l’impatto della pandemia sulla produzione e sul sistema di gestione dei rifiuti, oltre a mettere in luce tematiche quali, in particolare, la disomogenea distribuzione degli impianti sul territorio nazionale. 
 
Per scaricare i testi integrali
Rapporto annuale sullo stato del sistema di gestione dei rifiuti 2021 di Città metropolitana di Torino  
Rapporto Rifiuti 2021 di ISPRA  

Per approfondimenti:
Video di presentazione del Rapporto Rifiuti Urbani 2021 di ISPRA. Si segnala che dal minuto 21:40 circa è visibile un breve video che riassume i principali numeri e statistiche relative alla situazione del 2020. Tali dati sono successivamente approfonditi dall’Ingegner Frittelloni (Direttrice del centro rifiuti ed economia circolare di ISPRA) a partire dal minuto 24:30 circa.

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