Al via la sperimentazione per la raccolta stradale degli oli alimentari esausti

È iniziata a settembre la sperimentazione promossa da Amiat Gruppo Iren per la raccolta stradale degli oli alimentari esausti nel territorio della Circoscrizione 6. La sperimentazione riguarda circa 50 punti di raccolta, con contenitori posizionati nelle aree di maggior passaggio. Per conferire l’olio i cittadini devono raccogliere l’olio esausto in contenitori usa e getta (ad esempio una bottiglia di plastica) e riporre l’intera bottiglia chiusa all’interno del contenitore.


La raccolta separata dell’olio, già attiva sul territorio di Torino attraverso gli eco-centri, permette la sua trasformazione in prodotti ad alto valore aggiunto ed allo stesso tempo evita danni economici ed ambientali. L’olio, infatti, non è considerato un rifiuto pericoloso ma risulta potenzialmente dannoso per gli ecosistemi (se disperso in ambiente aperto) e può provocare danni ingenti ai sistemi di depurazione delle acque se, come spesso accade, gettato nel lavandino o nel wc. Per questo la raccolta dell’olio esausto è particolarmente importante soprattutto se si considera che la materia prima secondaria, ottenuta attraverso la trasformazione dell’olio esausto, può essere utilizzata per produrre combustibili per autotrazione e per la produzione di energia, saponi e lubrificanti vegetali.

Per approfondimenti:

Data